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Piazza di Pasquino (Libro II) (IV giorno)
In questa pagina: ![]() Piazza di Pasquino è una piazzetta vicino a Piazza Navona famosa per il
torso di una statua che rappresenta Menelao col corpo di Patroclo,
ma nota come Pasquino dal nome di un sarto che viveva nelle vicinanze
e famoso per i suoi motti satirici. Nella tavola comunque la statua quasi non si vede.
La vista è presa dal punto segnato in verde nella piantina del 1748, sotto. Nella descrizione relativa
alla tavola Vasi faceva riferimento a : 1) Statua di Pasquino; 2) S. Maria degli Agonizzanti; 3) Palazzo Pamfili; 4)
Strada Papale (la strada attraverso cui i Papi da San Pietro raggiungevano S. Giovanni in Laterano
per prendere possesso dell'Episcopio).
![]() ![]() ![]() Gli edifici dietro la statua furono abbattuti alcuni anni dopo l'incisione della tavola per erigere Palazzo Braschi, palazzo di famiglia di Pio VI. A sinistra la facciata di S. Maria degli Agonizzanti e al centro il retro del Palazzo Pamfili in Piazza Navona. ![]() La più famosa delle "Statue parlanti" di Roma viene ancora usata di tanto in tanto per appendervi messaggi e rivendicazioni. Di solito Pasquino conversa con Marforio, più occasionalmente con Madama Lucrezia, l'Abate Luigi, il Facchino e il Babuino (clicca QUI per saperne di più su Pasquino e le "Statue parlanti" di Roma). ![]() Lo stemma di Pio VI è stato recentemente pulito ma ha parso la parte inferiore
con la rappresentazione di Borea, il vento forte di nord-est (lo sfondo di
questa pagina mostra appunto Borea, copiata da un rilievo di una corte interna del
Palazzo). Il Palazzo fu costruito da Girolamo Onesti, cognato di
Pio VI.
Egli aggiunse al suo cognome quello del papa (Braschi) e così il palazzo
dovrebbe chiamarsi Onesti Braschi, ma il doppio nome mal si accorda col desiderio di popolarità dei
parenti del Papa. Il palazzo è decorato anche con un leone con una pigna in bocca, simbolo araldico
della famiglia Onesti. ![]() Questo tratto della Strada Papale è oggi chiamato Via del Governo Vecchio
dal palazzo che ha lo stesso nome.
Era una delle più importanti strade di Roma e molti palazzi mostrano la ricchezza dei loro
proprietari.
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