Villa Medici (Libro X)(Pianta B2) (II giorno) (Vista C5)

In questa pagina:
Tavola di Giuseppe Vasi
Com'è oggi
Il giardino
La vista
La facciata esterna
Particolari
Il Pincio

La Tavola (No. 188)

 Casino e Villa Medici

La facciata di Villa Medici che guarda Roma dalle pendici del Pincio ha l'aspetto di una severa fortezza. La facciata interna al contrario ha una decorazione incredibilmente elaborata, fatta soprattutto di copie e originali di antiche sculture.
La vista è presa dal punto segnato in verde nella piantina del 1748, sotto.
Nella descrizione relativa alla tavola Vasi faceva riferimento a: 1) Obelisco di granito Egiziano; 2) Portici con statue; 3) Giardini pensili; 4) Vasche di granito e di porfido; 5) Galleria di statue.
La piantina riporta anche: 6) Esterno della Villa; 7) Monte Pincio.


Oggi

La Villa oggi

Villa Medici fu eretta nel 1540 da Annibale Lippi per il Cardinal Ricci da Montepulciano. Venne in possesso del Cardinal Alessandro de' Medici e la corte interna riflette il gusto manierista per una decorazione sfarzosa. Divenne quindi proprietà dei suoi parenti, il Granduca di Toscana e ambasciata di questi a Roma. Nel 1801 l'Accademia artistica di Francia fu trasferita qui e questa è ancora la destinazione dell'edificio. Questa breve storia spiega perché la Villa si sia così ben conservata e sia oggi quasi identica alla tavola, sebbene alcune statue e l'obelisco siano copie degli originali che furono portati a Firenze (per vedere gli originali clicca qui).
Leggi il resoconto di Henry James sulla sua visita a Villa Medici nel 1873.

Il Giardino

Il Giardino

Il titolo della tavola distingue tra il Casino (l'edificio) e la Villa (il giardino). Oggi villa significa entrambe le cose. Il giardino era per se stesso un'opera d'arte e lo è tuttora (molto probabilmente perché è vietato l'accesso al pubblico che solo in alcune occasioni vi viene ammesso). Alcuni cambiamenti ci sono: l'obelisco è oggi al centro della fontanella.

Il Panorama

Il panorama

Nel passato il panorama di Roma si osservava dal Gianicolo, precisamente da un punto dal quale il poeta Marziale era solito descrivere Roma. Ma da lì non si vedono i luoghi più importanti di Roma, perché S. Pietro è nascosto dalle pendici del Gianicolo. Villa Medici, sebbene un po' troppo a nord per offrire anche il panorama di Roma antica, tuttavia è perfetta per ammirare la cupola di S. Pietro.

La Facciata Esterna

La facciata esterna

Un recente restauro ha riportato la facciata al suo originario colore bianco. La facciata esterna ha una decorazione molto sobria: solo il piccolo balcone dà un'idea della sfarzosa facciata interna.

Particolari

Particolari

Ciò che ci colpisce delle oper del XVI-XVII secolo è l'attenzione prestata ai particolari e la qualità delle decorazioni.

Il Pincio

Il PincioIl PincioIl Pincio

Il colle che guarda su Piazza del Popolo era un giardino già ai tempi dell'Antica Roma, ma solo agli inizi del XIX secolo fu riportato al suo antico uso. Concepito durante l'occupazione francese di Roma, fu completato da Pio VII, che nel 1822 portò qui l'obelisco eretto da Adriano in memoria del suo favorito Antinous. L'obelisco era stato ritrovato fuori di Porta Maggiore nel XVI secolo e ricollocato nel 1633 da Urbano VIII nel suo palazzo (per vedere tutti gli obelischi di Roma clicca QUI). I giardini furono progettati daLuigi Valadier, da cui prese il nome una Casina oggi diventata un famoso caffè.
Leggi il resoconto di Henry James sulla sua visita al Pincio nel 1873.

Brano dall'Itinerario di Giuseppe Vasi del 1761 relativo a questa pagina:


Villa Medici sul Pincio
Dopo il divisato convento vedesi il magnifico casino, con un fonte, che per essere sull' altura di questo colle, è ammirabile; ma molto più ammirabile è quello , che sta nell' alto del giardino. Fu eretta questa delizia dal Card. Medici con somma magnificenza, e ricchezza di statue, busti, e bassirilievi di marmo, di porfido, ed ancora di metallo; perciò farà meglio il rimettersi alla relazione del Custode di quelle maraviglie, da cui il gentil Lettore sarà ben accolto, che volerle quì con brevità descrivere.

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