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Porta Maggiore (Libro I) (Pianta A3) (II giorno)
In questa pagina: Tavola di Giuseppe Vasi Com'è oggi Tomba di Marcus Virgilius Eurysaces Acqua Claudia Le Mura tra Porta Maggiore e Porta S. Giovanni La Tavola (No. 7)
La tavola mostra la fortificazione costruta dalla famiglia Colonna nel Medioevo attorno alla porta che era originariamente un monumento costruito dall'Imperatore Claudio nel 52 per celebrare l'arrivo a Roma dei due acquedotti dell'Aqua Claudia e dell'Anio Novus. L'imperatore Aureliano incorporò la porta e, per un centinaio di metri, l'acquedotto nelle nuove mura. Le porte erano in realtà due, nel senso che da qui si diramavano due strade: Via Labicana e Via Prenestina. La vista è presa dal punto segnato in verde nella piantina del 1748, sotto. Nella descrizione relativa alla tavola Vasi faceva riferimento a: 1) Acquedotto di Claudio; 2) Via Labicana. La piantina mostra anche: 3) Porta Maggiore; 4) Anfiteatro Castrense. ![]() ![]()
![]() L'acquedotto è stato ricostruito com'era in origine e le addizioni medievali sono state distrutte. Il traffico passa attraverso aperture laterali nelle mura. Puoi seguire i passi di Ferdinand Gregorovius che partì da qui per le sue passeggiate nelle campagne romane. La Tomba del Fornaio
![]() La tavola mostra tra i due ingressi un piccolo edificio.
Il restauro ha isolato la tomba del fornaio Marcus Virgilius
Eurysaces. Questi era così orgoglioso di essere un fornaio che celebrò
la sua arte sulla propria tomba.
Essa è decorata ad imitazione di misure di grano e i rilievi rappresentano
la macinatura, la cottura e altri momenti della sua attività.
![]() Gli archi dell'acquedotto si possono vedere in molti punti tra Porta
Maggiore e il Palatino. Le prime due foto sopra sono relative alla sezione tra
Porta Maggiore e Porta S. Giovanni. La terza è presa dal
Palatino. Puoi vedere meglio questo acquedotto facendo una passeggiata a Porta
Furba.
![]() L'unico posto interessante di questa parte di mura è l'Amphiteatrum
Castrense, una costruzione ovale di mattoni usata dai soldati e incorporata
nelle mura. Anche le decorazioni sono fatte di mattoni.
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