Monasterio di S. Paolo fuor le mura (Libro V) (V giorno)

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Tavola di Giuseppe Vasi
Com'è oggi
Il chiostro
Nel chiostro

La Tavola (No. 100)

S. Paolo fuori le mura è circa a due chilometri da Porta S. Paolo, dove fu sepolto il corpo dell'Apostolo. Per secoli i pellegrini raggiunsero la Basilica da Porta S. Paolo attraverso un passaggio porticato, ora perduto insieme con la cappellina collocata a metà strada. La Basilica è stata retta dai Benedettini sin dal 1442, ma il Monastero risale a tempi precedenti e meno sicuri, ed ecco perché somiglia ad una fortezza medievale. Nella descrizione relativa alla tavola Vasi faceva riferimento a: 1) Parte della Basilica; 2) Via Ostiense; 3) Taverna.


Oggi

Nell'estate del 1823 un grande incendio distrusse quasi interamente la Basilica, ma il Monastero e il Chiostro si salvarono. La Basilica fu ricostruita sul modello della precedente, ma le fu aggiunto in incongruo campanile dalla forma di faro.

Il Chiostro

Il chiostro è un sommario dell'arte decorativa degli inizi del XIII secolo, dato che fu completato nel 1214.

Nel Chiostro

Il Chiostro è pure un sommario della scultura Romana e Medievale. In alto a sinistra: sarcofago con la storia di Apollo e Marsya; in alto a destra: statua di Bonifacio IX Tomacelli; in basso a sinistra: Adamo ed Eva; in basso a destra: frammento di epoca romana raffigurante un soldato su di un elfante.

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Prossima tappa nell'itinerario del V giorno: Basilica di S. Paolo