Saepta Iulia

I Saepta Iulia erano un vasto portico (310 m per 120 m) situato nelle prossimità del Pantheon. In esso si tenevano le assemblee elettorali dei Romani.

Cominciati da Cesare nel 54 a. C. per sostituire gli antichi Saepta dell’epoca repubblicana ma rimasti incompleti alla sua morte, i Saepta Iulia furono terminati da Agrippa nel 27 a.C.

In origine luogo di assemblee popolari e militari, i Saepta divennero in epoca imperiale un mercato di opere d’arte di antichità, e un luogo di passeggio assai frequentato.

Subirono un incendio nell’80 d.C. e furono restaurati due volte, sotto Domiziano e sotto Adriano. I soli resti visibili al giorno d’oggi sono le vestigia di una parete adossata al Panthéon.

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